Visualizzazione post con etichetta Anne Rice. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Anne Rice. Mostra tutti i post

lunedì 4 aprile 2016

Ouverture #21: Memnoch il Diavolo di Anne Rice

Una foto pubblicata da Mik (@meekhayla) in data:

È il vampiro Lestat che parla. Sapete già chi sono? In tal caso saltate i prossimi paragrafi. Voglio che per coloro che ancora non ho conosciuto questo sia amore a prima vista.
Eccomi: il vostro eroe per tutta la durata del romanzo, una perfetta imitazione di maschio anglosassone biondo, con gli occhi azzurri e alto più di un metro e ottanta. Un vampiro, e uno dei più forti che mai possiate incontrare. Le mie zanne sono troppo piccole per poter essere notate, a meno che io non lo desideri; ma sono affilatissime e io non resisto per più di qualche ora senza desiderare sangue umano.
Naturalmente, non he bisogno poi così spesso. E non so di preciso con quanta frequenza mi serve perchè non l'ho mai sperimentato.
Sono mostruosamente forte. Posso volare. Riesco a sentir parlare la gente al capo opposto della città oppure del globo. So leggere nel pensiero; posso vincolare con incantesimi.
Sono immortale. Praticamente, sono senza età sin dal 1789.

domenica 3 aprile 2016

Memnoch il Diavolo di Anne Rice

Una foto pubblicata da Mik (@meekhayla) in data:



Memnoch il Diavolo
Le Cronache dei Vampiri

Trama: New York è stretta nella morsa di un inverno rigidissimo, ma i vampiri non patiscono il freddo e Lestat de Lioncourt, incontrastato principe delle tenebre, attende nella notte, pregustando il sangue della sua prossima vittima. Una facile preda, come molte altre, la cui inevitabile fine, però, porterà Lestat molto lontano, sino ad affrontare le sue paure più oscure e inconfessabili. Una sfida che culminerà nello scontro con una creatura sovrannaturale che dice di chiamarsi Memnoch e di essere nientemeno che il Diavolo: Memnoch ha atteso secoli qualcuno come Lestat e ora lo vuole al suo fianco nella lotta contro Dio...
Autore: Anne Rice
Pubblicazione: ottobre 2014 (questa edizione)
Titolo originale: Memnoch the Devil
Numero di pagine: 429
Editore: TEA
ISBN: 9788850237661
Prezzo: 6,90 €

giovedì 31 marzo 2016

Quotes - 54

Forse sei abbastanza vecchio per e saggio da poter decidere, in piena consapevolezza, che non vuoi essere uno di noi. Ma non parlare della morte come se dovesse darti qualche risposta. Sospetto che la morte sia terribile: si cessa di esistere e viene a mancare la possibilità di conoscere.
[Il ladro di corpi di Anne Rice]

mercoledì 30 marzo 2016

Ouverture #20: Il Ladro di Corpi di Anne Rice

Una foto pubblicata da Mik (@meekhayla) in data:


È il vampiro Lestat che parla. Ho una storia da raccontarvi. Una storia che riguarda qualcosa che mi è accaduto.
La storia comincia a Miami, nel 1990, ed è proprio da lì che voglio partire. È importante tuttavia che voi conosciate i sogni che ho fatto prima di allora, perché anch'essi rivestono un ruolo essenziale. Parlo dei sogni su una vampira bambina, dal cervello di donna e dal viso d'angelo, ma anche di quello su David Talbot, mio amico mortale. E poi ancora dei sogni sulla mia adolescenza mortale vissuta in Francia: delle nevi d'inverno, del castello cadente e desolato di mio padre in Alvernia e della volta in cui andai a caccia del branco di lupi che stava tormentando il nostro povero villaggio.

martedì 29 marzo 2016

Il Ladro di Corpi di Anne Rice

Una foto pubblicata da Mik (@meekhayla) in data:


Il Ladro di Corpi
Le Cronache dei Vampiri

Trama: È la solitudine, la "maledizione" che si impadronisce di Lestat, il vampiro immortale, il principe incontrastato del tenebroso universo dei morti viventi. Lestat avverte dolorosamente la "maledizione" della sua solitudine e desidera rinascere come mortale, liberandosi quindi del suo corpo di "non-morto" e impadronendosi di un corpo "vivo". Intraprende così un viaggio che lo porterà da Miami al deserto del Gobi, da Amsterdam alla giungla amazzonica, fino all'incontro cruciale con l'unico uomo che può soddisfare il suo desiderio, Raglan James, il Ladro di Corpi. Più sinistro e malvagio di un demone, il Ladro di Corpi si impadronisce con l'inganno del corpo vampiresco di Lestat.
Autore: Anne Rice
Pubblicazione: 2014 (questa edizione)
Titolo originale: The Tale of the Body Thief

Numero di pagine: 479
Editore: TEA

ISBN: 9788850237654
Prezzo: 6,90 €

giovedì 7 aprile 2011

Due recensioni: "Intervista col Vampiro" e "La Legge di Lupo solitario"

Ho finito di leggere due libri questa settimana.
Il primo è Intervista col vampiro [Anne Rice], romanzo del 1976. Primo libro della saga delle Cronache dei Vampiri dell'autrice.

Sinossi
Romanzo horror, romanzo gotico, romanzo storico e filosofico, "Intervista col vampiro" ha segnato l'inizio di una delle saghe narrative di maggior successo mondiale degli ultimi anni. Con il suo capolavoro, Anne Rice ha ricreato il mito notturno del vampiro, trasformandolo in una figura oscuramente luminosa capace di incarnare, e di raccontare, i mali, le paure, le angosce di noi contemporanei.

Questo romanzo è molto introspettivo e quasi filosofico. Inizia abbastanza lentamente, con Lestat che trasforma Louis in vampiro e procede attraverso il punto di vista e la voce di quest'ultimo. La storia migliora molto con l'arrivo di Claudia e poi si abbassa un po' di tono, a partire dal punto in cui il terzetto si sfascia. La cosa più affascinante del libro è proprio il diverso punto di vista sui vampiri, non semplici mostri, ma quasi più umani degli esseri umani, loro prede. Si crea un bellissimo contrasto tra il loro essere creature sovrannaturali e il loro sentire come normalissimi esseri umani, sono praticamente in bilico tra il completo abbandono agli istinti peggiori e la nostalgia per la perduta vita umana.

**********

Il secondo è La legge di lupo solitario [Massimo Lugli], che ho comprato al super, in mezzo a quei libri svenduti perchè probabilmente sono le ultime copie rimaste in magazzino.

Sinossi
Solitario, asociale, sempre a caccia di cibo, sesso e denaro, Lupo è il protagonista di questo viaggio negli inferi di una qualunque città italiana. Un personaggio controverso, capace di esplosioni di violenza estrema ma anche di sprazzi di ironia e umorismo, con uno sguardo da monello stagionato che lo rende subito simpatico. L'odissea di Lupo comincia con un coltello a serramanico trovato in un prato vicino a una mensa di carità, ruota attorno a un pacco pieno di banconote che passa da una mano all'altra e si conclude in modo imprevedibile, in una svolta finale tinta di giallo. Dai bivacchi del "popolo dei rifiuti" all'ospedale psichiatrico, dal carcere alle orge sataniste, dalle fungaie sotterranee ai combattimenti clandestini di uomini e di animali, il protagonista è preda e predatore al tempo stesso, sempre in fuga e sempre all'attacco, in cerca di un rifugio o di un pasto, con una presenza minacciosa alle spalle e il traguardo sempre troppo distante. Tutt'intorno, una fetta di umanità dolente, inquietante o minacciosa: piccola malavita, senzatetto, laidi primari ospedalieri, professionisti dalla doppia o tripla vita.

E' il seguito di L'istinto del lupo (che non ho letto, perchè ne ho scoperto dopo l'esistenza). Comunque sia, è un libro abbastanza godibile, la parte imprevedibile a me è sembrata anche un po' irreale. Secondo me è un libro da leggere per staccare completamente la spina per un paio d'ore o magari sotto l'ombrellone (ci siamo quasi, no?). Ovviamente quest'opinione è anche viziata dal non aver letto la prima puntata. Spero di rimediare presto.

LWL